Alcuni asseriscono che il bicchiere rotto simboleggi la distruzione del grande tempio di Gerusalemme nel 70 D.C., mentre altri credono che romperlo ricordi allo sposo di essere sempre temperato; in entrambe i casi oggi l’azione viene sempre intrapresa con uno spirito gioviale e si conclude con l’augurio degli ospiti: “mazel tov!” (buona fortuna!).
Camilla