In questi giorni mi è successo un fatto che non solo ha avvallato la mia affermazione, ma l’ha rafforzata di più!!!
Ieri una giovane ragazza (18 anni) prossima al matrimonio viene nel mio showroom in cerca di bomboniere, io l’aiuto, le do qualche consiglio e uscendo mi dice “sai, mi sta aiutando una mia amica che fa il tuo stesso lavoro, vuole € **** e fa tutto lei! Domani vengo qui con lei così mi aiuta a scegliere gli ultimi dettagli”, io un po’ perplessa le dico “bene!”.
Stamani torna sola e mi chiede disperatamente aiuto perché da sola non è in grado dato che la sua amica le ha fatto spendere e spandere un sacco di soldi e all’ultimo se ne è lavata le mani.
Ora, io non voglio fare la bacchettona, la pesante e la ripetitiva, ma cribbio come si fa ad affidare un giorno così importante ad una persona di cui non hai credenziali?
Ragazzi, gli amici sono amici, stop! Il lavoro è tutt’altra cosa, la professionalità è un mondo a parte, succede sì di avere amici bravi nel loro lavoro per carità, però non è sempre così!
Mi raccomando quindi, attenzione! Camilla